HISTORICA
Tracce di esoterismo nella Libera Muratoria inglese del XVIII secolo – Seconda parte
Anno XVIII, 1-2023
L’Autore esamina testi massonici inglesi (“Antients” e “Moderns”) della seconda metà del XVIII secolo, in cui riscontra: vaghi riferimenti di ispirazione cristiana, elementi di magia, riferimenti alla Cabala ebraica, all’Ermetismo (Ermete Trismegisto), agli antichi Druidi, ai Pitagorici, ecc. Nel complesso, la Massoneria inglese del XVIII secolo è una forma di gnosi (“conoscenza”) operante una ritualità sovra-confessionale e sovra-religiosa essenzialmente magica.
Tracce di esoterismo nella Libera Muratoria inglese del XVIII secolo – Prima parte
Anno XVII, 2-2022
L’Autore scorge tracce di esoterismo nella Libera Muratoria inglese del XVIII secolo. I principali contenuti di questa puntata: Caino, quale primo Maestro Massone; elementi di magia nella ritualità massonica; Gnosi, Cabala, Druidi… Inoltre, il celebre massone Andrew Ramsay, quietista e cabalista, teorizza la redenzione finale del diavolo e dei dannati…
“Don” Ernesto Buonaiuti (1881-1946): il “Giusto europeo” e l’ospitalità agli ebrei a Roma dopo le leggi razziali
Anno XVII, 1-2022
A Ernesto Buonaiuti (1881-1946), prete cattolico apostata scomunicato a seguito dell’opera Lettere di un prete modernista (1908, da lui scritta in risposta all’Enciclica di san Pio X Pascendi Dominici gregis), è stata dedicata a Roma una targa commemorativa in occasione dell’ultima Giornata europea in memoria dei Giusti (6 marzo 2022).
Appunti sul “Mostro di Firenze” (MdF) & la Pista Esoterica – Quarta parte
Anno XVII, 1-2022
L’Autore propone alcuni approfondimenti sul caso Narducci attingendo da due libri: La strana morte del dr. Narducci. Il rebus dei due cadaveri e il “mostro” di Firenze (Cardinalini-Licciardi, 2007) e 48-small. Il dottore di Perugia e il mostro di Firenze (Fiorucci, 2012). Anche in questa puntata l’Autore ringrazia il dr. Giuliano Mignini, il magistrato perugino che per circa un decennio ha indagato sul caso.
Appunti sul “Mostro di Firenze” (MdF) & la Pista Esoterica – Terza parte
Anno XVI, 2-2021
Vittorio Fincati è un cultore esoterismo, magia e paganesimo. Nel 2001 pubblica il libro I “Mostri di Firenze” e l’Alchimia. Non è in commercio. La precedente edizione (luglio 2001?) è ben recensita da Franca Selvatici in un articolo su la Repubblica il 25 luglio 2001 che riporto in nota e che si trova anche a pagina 4 della seconda edizione del libro di Fincati1.
Appunti sul “Mostro di Firenze” (MdF) & la Pista Esoterica – Seconda parte
Anno XVII, 1-2021
In questa seconda puntata sulla pista esoterica dei delitti del Mostro di Firenze, l’Autore illustra altri due libri del poliziotto Michele Giuttari, integrandoli con testimonianze ricevute direttamente da un importante inquirente, l’allora Pubblico Ministero di Perugia, Giuliano Mignini. L’asse investigativo Firenze-Perugia alza il tiro delle indagini cercando i possibili mandanti dei delitti fiorentini ed è proprio allora che Giuttari e Mignini incontrano ostacoli incredibili.
Appunti sul “Mostro di Firenze” (MdF) & la Pista Esoterica – Prima parte
Anno XVI, 2-2020
La nostra rivista di apologetica, nata a Firenze nel 2006, pubblica la prima puntata di un saggio sul caso dei delitti del “mostro di Firenze” (1968/1974-1985). Padre Siano mostra come alla luce delle ricerche e delle intuizioni di vari inquirenti e giornalisti appaia ben fondata la convinzione secondo cui dietro quei delitti ci furono più “livelli” (esecutori, mandanti, ecc.) legati a qualche forma di esoterismo. La “Pista Esoterica” di quei delitti viene prospettata già negli anni ’80 ma, stranamente accantonata, verrà ripresa e approfondita solo dopo circa 15 anni, nel 2001 dal Capo della Squadra Mobile di Firenze, il Dott. Michele Giuttari, il quale nel corso delle sue indagini incontrerà notevoli difficoltà. Poi, alle indagini fiorentine si affiancheranno quelle perugine con interessanti sorprese.
Alle radici di esoterismo e ritualità della Craft Freemasonry tra XVII e XVIII secolo – Quarta ed ultima parte
Anno XV, 1-2020
In questa quarta e ultima parte, padre Siano esplora i primi “catechismi” massonici inglesi di fine Seicento e inizi Settecento, raccolti in un volume a cura della prestigiosa Loggia “Quatuor Coronati No. 2076” di Londra. Dall’insieme dei testi emergono elementi iniziatici, quali: giuramenti con pene cruente, magia rituale, collegamento agli Antichi Misteri pagani… Anche questo conferma che l’Esoterismo è elemento essenziale della Massoneria britannica.
Alle radici di esoterismo e ritualità della Craft Freemasonry tra XVII e XVIII secolo – Terza parte
Anno XIV, 2-2019
Padre Siano prosegue nel sottolineare la presenza dell’esoterismo (inteso sia come metodo iniziatico per trasmettere “verità” agli adepti sia come un insieme di credenze e/o pratiche di tipo magico, gnostico, ermetistico…) nella nuova Massoneria britannica sin dalle sue origini sei-settecentesche. In questa puntata l’A. analizza le prime Costituzioni della Massoneria moderna, pubblicate a Londra nel 1723, redatte dal pastore presbiteriano James Anderson.
Temi iniziatico-esoterici nella Massoneria del Grand Orient de France & dintorni (REAA, Memphis-Misraim, ecc.) – 2a parte
Anno XIV, 1-2019
In questa seconda parte del mio studio, alla ricerca delle radici della Massoneria inglese o britannica, tra secolo XVII e XVIII, mi soffermo su alcune opere di tre rinomati personaggi della letteratura alchemica, magica e rosacrociana del sec. XVII: Elias Ashmole, Thomas Vaughan, John Heydon. Dei tre il più importante è senz’altro Ashmole in quanto ritenuto uno dei primi massoni “speculativi”.
Alle radici di esoterismo e ritualità della Craft Freemasonry tra XVII e XVIII secolo – Prima parte
Anno XIII, 2-2018
Sulla base di testi pubblicati da studiosi massoni inglesi (es.: Jones, Dyer, ecc.) e di antichi documenti massonici (es.: Old Charges), il Padre Siano mostra che nella Massoneria moderna, nata ufficialmente a Londra nel 1717, l’esoterismo non è affatto una “superfetazione posticcia”, o una “interferenza”, o un fenomeno
Temi iniziatico-esoterici nella Massoneria del Grand Orient de France & dintorni (REAA, Memphis-Misraim, ecc.) – Terza parte
Anno XIII, 1-2018
Anche nel presente XXI secolo troviamo l’affermazione e promozione di temi iniziatici ed esoterici in varie pubblicazioni massoniche di personaggi e ambienti del Grand Orient de France, un’Obbedienza massonica fortemente laicista che non disdegna di coltivare e custodire al suo interno, nei vari Riti, passioni esoteriche ed occultistiche.
Temi iniziatico-esoterici nella Massoneria del Grand Orient de France & dintorni (REAA, Memphis-Misraim, ecc.) – 2a parte
Anno XII, 2-2017
Esaminando alcune Istruzioni per il Terzo Grado di Maestro Massone (anni 1900, 1912, 1921) ho constatato che il Grand Orient de France (GODF), orientato al razionalismo e all’anticlericalismo, ha mantenuto la leggenda dell’omicidio di Hiram al Terzo Grado insieme con il lugubre simbolismo di morte. Tra gli insegnamenti del 3° grado segnalo: il perpetuarsi della vita attraverso la morte
Dalla Rivoluzione alla diffusione degli “errori della Russia” Il contesto storico-filosofico delle apparizioni di Fatima
Anno XII, 2-2017
È noto come il 1917, l’anno delle apparizioni della Madonna del Rosario a Fatima ai pastorelli Giacinta, Francesco e Lucia, coincida con l’anno della Rivoluzione di Ottobre in Russia, quando il comunismo bolscevico, prendendo il potere nel territorio dell’ex Impero zarista, instaurò un terribile regime totalitarista destinato a caratterizzare in negativo
Temi iniziatico-esoterici nella Massoneria del Grand Orient de France & dintorni (REAA, Memphis-Misraim, ecc.) – 1a parte
Anno XII, 1-2017
La Massoneria moderna, quella nata ufficialmente a Londra il 24 giugno 1717, dopo pochi anni viene esportata in Francia, dove nel giro di alcuni anni si moltiplicano le logge. In questo studio mi limito a segnalare tematiche iniziatiche e gnostiche di massoni e ambienti di quell’Obbedienza ancora oggi denominata