P. Serafino M. Lanzetta, Semper Virgo. La verginità di Maria come forma, Casa Mariana Editrice, Frigento 2019, pp. 161 (ISBN 978-88-98577-15-6).
La verginità perpetua di Maria è la forma del Cristianesimo. È come «un filo rosso che cuce insieme tutte le maglie della fede cristiana. S’intreccia con il mistero cristologico e per questo fa unità con il dogma centrale della fede, l’incarnazione del Verbo. Al punto che se si nega la verginità di Maria cade sotto la sferza anche l’incarnazione e viceversa», scrive p. Serafino M. Lanzetta nel suo nuovo libro uscito per i tipi della Casa Mariana Editrice.
Il P. Lanzetta con questa nuova pubblicazione riprende e rimodella interamente un suo recente scritto sulla verginità di Maria. Se viviamo in un periodo di amorfismo totale, in cui le cose sono ormai tutte uguali, in cui si rivendica il principio secondo cui tutti possono essere tutto e tutto può diventare tutti (vedi ad esempio le richieste della teoria del gender) questo è perché abbiamo smarrito la ragione che distingue le cose, che coglie in ciascuna la sua forma e perciò la sua identità. Anche in ambito teologico, dice il p. Lanzetta, abbiamo smarrito quella ragione teologica che coglie la forma dei misteri, la loro essenza e quindi la loro ragione specifica. L’abbiamo smarrita quando si è pensato di disfarsi della metafisica e quindi del dogma della fede, visto non più come un presupposto logico per conoscere i misteri, ma come un macigno che impedisce la libertà di ricerca. Il dogma ha iniziato ad evolversi e la ragione si è confusa.
L’autore di Semper Virgo reputa che una delle confusioni centrali in ambito teologico stia nell’aver smarrito la fede nel dogma della sempre-verginità di Maria e con esso la forma della vita cristiana, cioè quella distinzione specifica che vede in modo gerarchico e complementare la vita consacrata, il celibato sacerdotale e la vita matrimoniale. Tutto è uguale e tutti possono essere tutto anche nella Chiesa, al punto però che sia la vita consacrata a Dio che il matrimonio oggigiorno versano entrambi in una situazione deplorevole. Con Amoris laetitia la cosa addirittura si complica: il rapporto more uxorio sarebbe pari al matrimonio che nel post-concilio era già divenuto pari alla verginità.
Maria Vergine può ristabilire l’ordine della fede dando alla vita cristiana la sua forma e solo così si restituisce agli stati di vita del cristiano la loro specificità e il loro giusto posto, senza confusione o egualitarismi. Maria, scrive il p. Lanzetta, è la forma sanctitatis, la forma che con la sua verginità corredentiva struttura intimamente la sponsalità dell’anima con Cristo fino alla suprema testimonianza nel martirio. Verginità e martirio sin dai primi secoli vanno sempre insieme perché hanno in Maria la loro unità e il loro fondamento. Una chiara fede nel dogma della verginità di Maria è l’inizio per una ripresa della Chiesa da una crisi senza precedenti che la stringe come in una morsa.
Il libro è stato prefato dal P. Stefano M. Manelli, Fondatore dei Francescani dell’Immacolata. Questi, in un passaggio illuminante, scrive che è necessario vigilare con ogni premura perché intaccare la verità della verginità di Maria «significa intaccare e compromettere anche altre verità della nostra fede che fanno tutte armonia divina con essa, a cominciare dalla verità sublime del mistero dell’Incarnazione del Verbo nella Vergine Immacolata. Il padre Lanzetta passa in rassegna gli errori antichi e recenti con vigile attenzione per richiamarli puntualmente e intelligentemente alla più netta e misurata interpretazione sempre fedele ai suoi perenni e intoccabili contenuti sia biblici che dommatici, approfondendo, magari, in verticale, i contenuti di più alta ed estesa grazia per noi povere creature sempre bisognose».
La IV di copertina del libro, infine, sintetizza così gli auspici più alti di questa nuova pubblicazione: «Il mistero della verginità di Maria è la garanzia del primato di Dio nel mondo. È la prova che quel Regno portato da Cristo inizia non dalla carne ma dallo spirito – «Dio è spirito» (Gv 4,24) – per nobilitare la carne e portare tutto l’uomo in una dimensione che va oltre, quella del Regno nella sua pienezza, dove Dio sarà «tutto in tutti» (1Cor 12,6). Maria è il grembo verginale nel quale è custodito come in uno scrigno il mistero di Cristo e della Chiesa».
Il libro è disponibile nelle librerie e in tutti i negozi on-line, oppure è acquistabile presso la stessa Casa Mariana Editrice: https://www.casamarianaeditrice.it/prodotto/semper-virgo-la-verginita-di-maria-come-forma/